02 luglio 2025
Milano, 02.07.2025 – Negli ultimi tre anni, il mercato EGM ha vissuto momenti di volatilità e difficoltà di liquidità, con una perdita complessiva del 23%. Eppure, in questo contesto, le società che operano nel settore dell’intelligenza artificiale hanno mostrato una resilienza e una capacità di crescita notevole, segnando complessivamente un +19%. Lo evidenzia l’ultima analisi dell’Osservatorio EGM di IR Top Consulting, riportata da Milano Finanza, che fotografa le 25 società più esposte sull’AI attraverso il nuovo AI Index.
Tra queste realtà siamo orgogliosi figuri anche Digitouch, che si posiziona in maniera interessante rispetto ai trend di mercato. La società, specializzata in soluzioni digitali, data-driven e martech, presenta una capitalizzazione di 29 milioni di euro al 30 aprile 2025, con un controvalore medio giornaliero di 9 mila euro negli scambi sul mercato.
Pur non essendo tra le prime cinque in termini di capitalizzazione, Digitouch consolida la propria presenza nell’ecosistema dell’intelligenza artificiale applicata al marketing digitale e all’ottimizzazione dei processi aziendali. La capacità di integrare AI nelle strategie di advertising automation, data analytics e customer experience rappresenta oggi uno dei principali driver competitivi per le PMI tecnologiche italiane.
In Digitouch Competenze Verticali ed Integrazione sono sempre stati parte del DNA aziendale, identificando il nostro approccio distintivo al mercato. Grazie a partnership strategiche e ad investimenti mirati sul nostro AI Competence Center, dedicato allo sviluppo di soluzioni verticali per i diversi settori, siamo in grado di rispondere in maniera efficace alla go2market dei nostri clienti e garantire l’efficienza operativa che ne deriva.
Il valore strategico del posizionamento AI
Il report di IR Top evidenzia come la domanda di servizi e soluzioni AI sia destinata a crescere, spinta da esigenze di efficienza, automazione e ottimizzazione decisionale nelle PMI. Digitouch si inserisce proprio in questo filone, puntando su piattaforme proprietarie e partnership strategiche per offrire ai clienti soluzioni di marketing predittivo e ottimizzazione delle campagne digitali attraverso algoritmi intelligenti.
La partecipazione al paniere AI Index è un riconoscimento della capacità di Digitouch di innovare e di intercettare i trend tecnologici più rilevanti per il mercato EGM. In un contesto di complessiva carenza di liquidità e di selezione qualitativa crescente da parte degli investitori — come osservato nel caso di altre società in difficoltà, riportato nello stesso articolo — il focus su asset scalabili e a valore aggiunto come l’AI rappresenta per Digitouch un’importante leva di differenziazione.
Prospettive
Il consolidamento del comparto AI e il progressivo ampliamento della domanda di servizi digitali avanzati offrono a Digitouch l’opportunità di rafforzare la propria posizione competitiva, puntando su innovazione tecnologica e capacità di execution. In prospettiva, l’inclusione nell’AI Index e l’attenzione crescente da parte degli investitori verso il settore tech possono rappresentare driver di visibilità e valorizzazione per la società nel medio periodo.
Il Presidente del Gruppo Digitouch, Simone Ranucci Brandimarte «Siamo orgogliosi di essere riconosciuti tra le aziende italiane che stanno contribuendo in modo concreto allo sviluppo dell’intelligenza artificiale applicata al business. L’articolo di Milano Finanza fotografa bene una trasformazione in atto nel nostro mercato: le PMI tecnologiche che sanno investire su AI e innovazione digitale sono oggi in grado di crescere, anche in un contesto di mercato complesso come quello attuale. Digitouch ha fatto di questa visione il cuore della propria strategia industriale e continuerà a puntare su soluzioni avanzate e tecnologie proprietarie per supportare le aziende italiane nel percorso di trasformazione digitale e competitività internazionale.»
«L’inclusione di Digitouch nell’AI Index conferma la validità della nostra strategia di investimento sull’intelligenza artificiale come leva per potenziare le performance delle campagne digitali e dei processi di customer engagement” continua Patrizia Fortuna, Sales & Strategy Director di Gruppo “In un mercato complesso e selettivo come quello attuale, la capacità di offrire soluzioni data-driven e algoritmi proprietari ci consente di differenziarci e di generare valore tangibile per i nostri clienti. La crescita del comparto AI e l’interesse degli investitori per questo settore sono segnali importanti che ci spingono a continuare a investire in innovazione e a rafforzare il nostro posizionamento nel panorama tech italiano.»